Più leggeri e confortevoli degli stivali in PVC, più economici di quelli in gomma e più versatili dei prodotti in EVA, gli stivali in poliuretano stanno conquistando sempre maggiori quote nel mercato della sicurezza e dell’outdoor.
La tradizionale tecnologia di iniezione, che è alla base di quasi tutta la produzione mondiale di stivali in poliuretano, si scontra però con alcuni limiti propri di questo processo, fra i quali il principale è sicuramente la limitata produttività.
Grazie alla tecnologia a spruzzo “RPU Spray Technology” e ad un rivoluzionario sistema di portastampo, STEMMA ha sviluppato un innovativo processo, ora disponibile nella nuova macchina per stivali in poliuretano SIGNUM 20, che ha permesso di superare questi limiti e dare avvio ad una vera e propria rivoluzione in questo mercato.
Con un tempo ciclo effettivo inferiore a 30 secondi e che non è vincolato all’impiego di poliuretani con lunghi tempi di estrazione, garantisce un aumento di produttività di circa il 30% rispetto al processo tradizionale. Grazie inoltre ad una lavorazione che avviene a stampo aperto, il processo permette di realizzare prodotti estremamente leggeri e dagli spessori particolarmente sottili, rappresentando una effettiva innovazione a vantaggio della produzione e delle caratteristiche dello stivale.
L’uniformità nella distribuzione del colore e la possibilità di impiegare un’ampia gamma di tipologie di fodere, sono alcuni altri aspetti caratterizzanti di questa nuova proposta ora disponibile sul mercato.